INFORTUNIO IN ITINERE
Il datore di lavoro è responsabile dell'infortunio in itinere occorso al dipendente, anche se questi è autorizzato ad utilizzare un veicolo di proprietà per svolgere il servizio. Nel corso di uno dei turni di lavoro, il dipendente aveva subito un infortunio, cadendo a terra e riportando un trauma contusivo distorsivo e varie fratture scomposte. La Corte di Cassazione con sentenza n. 25689 del 11 Ottobre 2019, ha escluso che l'autorizzazione all'uso del mezzo proprio si configuri ex se quale causa destinata, in ipotesi di infortunio lavorativo, ad esonerare il datore di lavoro da ogni responsabilità connessa all'uso del mezzo. L'obbligo di sicurezza che fa capo alla parte datoriale, implica infatti la necessità per questa di farsi carico della valutazione del rischio connesso a specifiche modalità di esecuzione della prestazione, pretese in relazione all'utilizzazione del veicolo di proprietà al quale il dipendente è stato autorizzato.